Campioni del design italiano: la visione di Palomba e Serafini nell'architettura e nella carta da parati
L'incontro casuale tra Roberto Palomba e Ludovica Serafini all'Università di Architettura di Roma li ha spinti a fondare uno studio a Milano nel 1994. Collaborando con marchi prestigiosi come Kartell, Poltrona Frau e Talenti, hanno portato nel mondo del design la loro visione unica, basata su qualità, eleganza e ricerca.
Esempi tangibili di questo approccio si riscontrano nella Cliff Collection per Talenti e nella Waves Collection per Fiam. La firma distintiva di Palomba e Serafini risplende nella loro capacità di fondere una prospettiva contemporanea delle esigenze della società con radici culturali profonde nel design, arricchendo così il presente con la ricca eredità storica del settore.
In tre decenni di attività, i due designer hanno costantemente seguito lo slogan di Richard Rogers: dal cucchiaio alla città. Questa frase evocativa sottolinea la filosofia di design che enfatizza l'attenzione ai dettagli più intimi, come il cucchiaio, e la trasposizione di questa stessa cura nella creazione di spazi urbani più ampi, come una città.
La dimostrazione della loro genialità è una casa vacanze in un frantoio del 1600 in provincia di Lecce. Hanno valorizzato le caratteristiche architettoniche, sperimentando sistemi illuminotecnici e infissi in ferro locali. La dimora ospita alcuni dei loro capolavori, un luogo ricco di poesia.
Roberto Palomba e Ludovica Serafini incarnano l'essenza del design Made in Italy: professionisti che analizzano, studiano e rispondono alle esigenze di una società in evoluzione, prestando attenzione all'architettura, al contesto e all'oggetto singolo. In un'epoca in cui l'impatto ambientale e il benessere dominano le tendenze, emergono come maestri della loro arte, con una visione che fonde armoniosamente passato e futuro.